LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE E CONSOLIDAMENTO DI UN PONTE SUL FIUME PO
Da anni la In.Co.S. Srl, mette a disposizione della sua clientela la propria competenza e abilità nelle opere di consolidamento strutturale per ponti.
Descrizione:
A Piacenza, tra Pieve Porto Morone e Castel San Giovanni, è collocato il Ponte sul fiume Po, realizzato tra il 1964 e il 1967. Il viadotto è composto da 16 campate con 4 travi in c.a.p., a sezione variabile con hmax = 2,90 min mezzaria, e soletta nello spessore in c.a. nell’ala superiore delle travi di spessore 16 cm. Le travi sono vincolate alle pile con schema a Niagara, su selle gerber. Le pile, con sbalzo di circa 10 m, sono a sua volta definite con travi in c.a.p. con hmax = 3,90 m e vincolate su stampelle a V in c.a. a loro volta collegate trasversalmente, in testa pila, da travi di irrigidimento. L’altezza delle stampelle è pari a 5,78m per i tratti in golena e 7,58 per i tratti in scavalco del PO.
A seguito di diversi sopralluoghi svolti direttamente dall’amministrazione Provinciale di Pavia, si è costatato lo stato di ammaloramento delle travi in c.p.a., approvando l’eccezionalità di limitare il transito esclusivamente a mezzi inferiori a 3,5 Ton. Proprio per queste motivazioni si è dovuto intervenire con sistemi costruttivi il più possibile prefabbricati, di dimensioni modeste per poter essere facilmente trasportati e posti in essere in cantiere. Nel dettaglio l’intervento di nostro interesse riguarda la realizzazione di sistemi di tirantaggio per la precompressione esterna delle travi con cavi spezzati o comunque con perdita di precompressione.
In primo luogo è emersa la necessità di effettuare indagini non distruttive veloci, Radiografie Digitali ( NDT ), usate per individuare gli elementi danneggiati all’interno delle travi prefabbricate in c.a., controlli fondamentali per ottenere una conoscenza approfondita di una struttura. Le radiografie hanno prodotto immagini comprensibili tanto da poter individuare e catalogare le travi e di conseguenza l’intervento in tre tipologie:
- Travi con un cavo rotto – Cavo di compressione a 5 trefoli
- Travi con due cavi rotti – Cavo di compressione a 10 trefoli
- Travi con tre cavi rotti – Cavo di compressione a 14 trefoli
Con la stessa tecnica si è provveduto ad eseguire per prima le indagini sulle testa delle travi, per individuare le posizioni esatte su dove eseguire i fori passanti senza danneggiare i cavi inghisati esistenti e successivamente sulla linearità delle travi per fissare i deviatori.
Il manufatto metallico prodotto è denominato “Ancoraggio cavi di precompressione”, utilizzato per alloggiare il martinetto per tendere i nuovi tiranti esterni. Opportunamente dimensionati in tre tipologie di grandezze sono stati fissati alle testate della Travi in c.p.a., ed accoppiati su entrambi i lati tramite quattro connettori M42. A seguire nel cambio di inclinazione i manufatti “Deviatori” e gli “Intermedi”, inghisati con barre M20.
Tutte queste operazioni non sono stati semplici per organizzare e gestire il cantiere a stretto contatto con il passaggio, seppur limitato, di automezzi per non interrompere il flusso di traffico. Proprio per questo si è dovuto optare per sistemi di costruzione modulari in acciaio.
Il consolidamento delle strutture in muratura è una tematica di primaria importanza all’interno del panorama edilizio italiano, poiché da essa dipende la possibilità di riqualificare l’immenso patrimonio costruttivo esistente sul territorio nazionale. L’impiego di Tiranti metallici per gli interventi di consolidamento sono di comprovata affidabilità ed efficacia, si accompagnano una facile messa in opera, una bassa invasività e un’alta reversibilità dell’intervento.
DETTAGLI PROGETTO
Attività:
Lavori di ristrutturazione del ponte su fiume Po
Committente:
SARAPPALTI Spa
Cantiere:
Fiume Po tra Pieve Porto Morone e Castel San Giovanni (PC) sulla ex S.S. 412 della Val Tidone
Materiale utilizzato:
- Acciaio S 355 J2 in Lamiere da Sp. 15 – 20 – 25 – 30 – 40 – 50 – 70 mm
Finitura:
Zincatura a Caldo UNI EN ISO 1461
Classe di esecuzione:
EXC3
Periodo:
2019 – 2021